//creo la funzione function alt_immagini($html, $id) { return str_replace('alt=""','alt="'.get_the_title($id).'"',$html); } add_filter('image_send_to_editor', 'alt_immagini', 10, 2); //10 è il parametro $priority predefinito //2 è il $accepted_args cioè il numero di parametri assegnati alla funzione function auto_alt_immagini($attributes, $attachment){ if ( !isset( $attributes['alt'] ) || '' === $attributes['alt'] ) { $attributes['alt']=get_the_title($attachment->ID); } return $attributes; } add_filter('wp_get_attachment_image_attributes', 'auto_alt_immagini', 10, 2); Rocella: “Per fare famiglia serve famiglia, rafforzeremo centri come hub servizi” – lasernews

Rocella: “Per fare famiglia serve famiglia, rafforzeremo centri come hub servizi”

Rocella Per fare famiglia serve famiglia rafforzeremo centri come hub servizi
Rocella Per fare famiglia serve famiglia rafforzeremo centri come hub servizi

(Adnkronos) – “È un rapporto che indaga proprio le motivazioni per cui non si fanno figli, quindi non soltanto numeri e non soltanto limitandoci alle questioni economiche, che certamente sul piano individuale hanno il loro peso, ma cercando di capire per esempio che cosa significa lo slogan ‘per fare famiglia serve famiglia’”. Così la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, ha commentato i risultati della ricerca sulla propensione alla genitorialità, durante il punto stampa a margine della conferenza organizzata dalla Fondazione Magna Grecia nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio aggiungendo che è “quindi il rapporto con la famiglia all’origine, che crea un elemento di solidità anche affettiva e permette di pensare al proprio fare famiglia”.  A proposito del welfare familiare, Roccella ha indicato un possibile percorso d’intervento: “Abbiamo immaginato la moltiplicazione – e non solo un’implementazione – ma maggiori compiti per i Centri per la famiglia. I Centri per la famiglia già esistono ma sono molto pochi e sono concentrati solo in alcune regioni. Vorremmo che diventassero una sorta di hub dei servizi e delle informazioni anche sui servizi”.  La ministra ha poi sottolineato la necessità di rendere più accessibili le misure già esistenti: “Tante cose ci sono, tante cose che anche il governo ha fatto ci sono, e le persone ancora non lo sanno o non sanno come approcciare a questi servizi”. Da qui l’impegno a investire risorse mirate: “Fondi sui Centri per la famiglia e compiti specifici per creare queste reti di prossimità”. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *